Normative e giurisprudenza
ovente e con una certa nonchalance, vuoi per disinformazione, vuoi per superficialità, oggigiorno è facile che l'immagine di una persona ritratta in una foto venga diffusa sui social network.
Condividere foto su Facebook o su qualsiasi altro network può essere un’attività pericolosa, una semplice svista o disattenzione può portare a conseguenze spesso non considerate, ma per certo non irrilevanti. Vediamo insieme quando è consentita la divulgazione dell'immagine altrui.
In tema di condominio negli edifici, qualora l'uso del lastrico solare (o della terrazza a livello) non sia comune a tutti i condomini, dei danni da infiltrazioni nell'appartamento sottostante chi risponde?
Il codice deontologico all'art.13 stabilisce l'obbligo per l'avvocato di mantenere, nell'interesse del cliente e della parte assistita, il segreto professionale ed il massimo riserbo sui fatti e circostanze in qualsiasi modo apprese nell'attività di rappresentanza e assistenza in giudizio, nonché nell'attività di consulenza legale e di assistenza stragiudiziale e, comunque, per ragioni professionali.
Approfondiamo nel seguente articolo la portata ed il significato dell'articolo in questione
Come è regolato lo stato e la capacità delle persone nel diritto internazionale privato? Vediamolo assieme
Scopriamo come viene disciplinato il matrimonio nel diritto internazionale privato.
Quali sono i criteri con i quali viene regolata la forma e la pubblicità degli atti nel diritto internazionale privato? Ne parliamo nel seguente articolo...
La norma di applicazione necessaria è quella norma materiale di diritto interno che deve essere necessariamente applicata ( limite positivo ) prima ancora che si sappia quel’è concretamente il diritto straniero individuato ( preventivo ) ed indipendentemente da questo. Vediamo nello specifico di cosa si tratta
Allorquando la norma di d.i.p. rinvia ad un ordinamento straniero questo deve intendersi richiamato nel suo complesso. La presenza negli ordinamenti stranieri richiamati da norme di d.i.p. che utilizzano criteri di collegamento del tutto diversi da quelli propri dell’ordinamento richiamato può determinare curiosi fenomeni di “palleggiamento” del caso, che si sogliono definire convenzionalmente come ipotesi di rinvio “oltre” o “rinvio indietro”. Ecco come risolvere tale problema.
Le fattispecie regolate dalle norme di d.i.p. possiedono un elemento di estraneità, cioè una circostanza (nazionalità delle parti, luogo dove si sono svolti i fatti etc.) che pongono in collegamento la vicenda, con uno o più Stati esteri.
Tale circostanza, si identifica con il c.d. criterio di collegamento.
Nel seguente articolo viene illustrato il funzionamento della norma di diritto internazionale privato, nello specifico tratteremo del fenomeno del c.d. rinvio o richiamo e dell'operazione di coordinamento operata dall'interprete con il c.d. adattamento.