Diritto penale · 02. settembre 2020
Il reato di atti persecutori è stato introdotto dal legislatore italiano in tempi relativamente recenti, a seguito dell’entrata in vigore del D. L. 11/2009, convertito in L. 39/2009. allo scopo di garantire una tutela puntuale e stringente contro quelle forme di violenza ed aggressione personale che, in passato, venivano ricondotte ad altri delitti (ad esempio, minaccia, molestie, eccetera) e non erano adeguatamente sanzionate. Vediamone quali gli elementi caratterizzanti.