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Rottamazione ter, saldo e stralcio cartelle esattoriali

Dopo il via libera del Consiglio dei Ministri è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Ristori quater che integra e rafforza i decreti antecedenti con misure urgenti connesse all'emergenza Covid-19, concentrandosi in particolar modo sul rinvio delle scadenze fiscali che trattiamo nel seguente articolo.

Proroga rottamazione ter e saldo e stralcio al 1 marzo 2021

Il 10 dicembre 2020 doveva ripartire il pagamento delle rate della Rottamazione ter e del Saldo e stralcio, ma il nuovo decreto ristori ha previsto 

la proroga dei pagamenti al 1 marzo 2021.

 

I pagamenti in sospeso sono quelli in scadenza dall'8 marzo al 31 dicembre 2020 e che riguardano il versamento di tutte le entrate tributarie e non tributarie derivanti da cartelle di pagamento, avvisi di addebito ed avvisi di accertamento affidati all'Agenzia della riscossione. Pertanto, i contribuenti che hanno fatto domanda per la Rottamazione ter e Saldo e stralcio, potranno attendere fino al 1° marzo 2021 ( precedentemente il termine era stato fissato al 10 dicembre 2020) per  saldare le rate in scadenza nel 2020.

 

Per effettuare il pagamento si possono continuare ad utilizzare i bollettini contenuti nella "comunicazione delle somme dovute" anche se si effettuerà il versamento in date differenti rispetto a quelle originarie.

 

La possibilità di chiedere la rateizzazione del debito è stata estesa anche a coloro che avevano già perso i benefici delle misure agevolate della "Prima Rottamazione" e della "Rottamazione bis", non avendo pagato le rate in scadenza entro i termini previsti.

 

Cartelle esattoriali scadute dopo l'8 marzo 2020

I contribuenti che hanno una cartella esattoriale scaduta dopo l'8 marzo 2020 dovranno versare le somme dovute entro il 31 gennaio 2021.

 

Anche in questo caso per effettuare il pagamento si possono continuare ad utilizzare i bollettini contenuti nella "comunicazione delle somme dovute" anche se si effettuerà il versamento in date differenti rispetto a quelle originarie.

Proroga versamenti contributi ed IVA, secondo acconto Irpef , Ires e Irap al 30 aprile 2021

Il decreto prevede, altresì, una proroga della sospensione dei versamenti contributivi ed IVA ( prima previsti entro il 10 dicembre 2020), secondo acconto Irpef, Ires e Irap ( il cui versamento era previsto al 30 novembre 2020) al 30 aprile 2021 per:

  • le aziende che hanno registrato un calo del fatturato di almeno il 33% nei primi sei mesi del 2020;
  • le attività oggetto delle misure restrittive del Dpcm del 3 novembre e quelle operanti nelle zone rosse,
  • i ristoranti in zona arancione, a prescindere dal volume di fatturato e dall'andamento dello stesso.

I versamenti sospesi dovranno essere effettuati entro il 30 aprile 2021 in un unica soluzione.

 

Faq Agenzia delle Entrate-Riscossione

Sul sito dell'Agenzia delle Entrate-Riscossione sono state pubblicate le risposte alle domande più frequenti (Faq) sulle misure introdotte in materia di riscossione dai provvedimenti legislativi emanati nel periodo di emergenza sanitaria Covid-19.

 

Avv. Fatima Santina Kochtab

 

Il sito si propone di fornire le principali informazioni in merito alle novità normative, per ulteriori informazioni potete contattarmi ai miei indirizzi indicati nella sezione "contattami" oppure compilando il form sottostante, sarò lieta di aiutarvi.

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