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Interrompiamo il Covid-19 non il turismo: guida su come soggiornare in sicurezza presso le strutture ricettive

Elencati gli adempimenti previsti per poter partire e viaggiare in sicurezza, ora è il momento di illustrare come soggiornare in sicurezza.

Gli esercizi turistici ricettivi sono luoghi in cui gli ospiti soggiornano temporaneamente in condizioni di stretta interazione tra di loro e tra il personale per questo motivo sono tenuti ad osservare accuratamente le linee guida per la sicurezza nelle strutture ricettive disposte dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) al fine di eludere la trasmissione del Covid-19. Tali disposizioni sono indirizzate a strutture ricettive collettive per il turismo come hotel e strutture simili destinate all'alloggio per brevi soggiorni (come anche i campeggi) e per esse la loro osservanza è obbligatoria, mentre i fornitori privati di strutture ricettive per turismo sono invitati a seguire tali linee guida nella massima misura possibile.

Tali strutture sono tenute altresì a rispettare i protocolli o le linee guida idonei a prevenire o ridurre il rischio di contagio nel settore di riferimento adottati dalle regioni e dalla Conferenza delle regioni e delle provincie autonome nel rispetto dei principi contenuti nei protocolli o nelle linee guida nazionali.

In assenza di indicazioni a carattere regionale trovano applicazione i protocolli o le linee guida adottati a livello nazionale.

Il mancato rispetto di tali disposizioni determina sanzioni di tipo amministrativo e la sospensione dell’attività fino al ripristino delle condizioni di sicurezza, salvo che il fatto non costituisca il reato di cui all’art. 650 cod. pen. (inosservanza dei provvedimenti dell’autorità “Chiunque non osserva un provvedimento legalmente dato dall'Autorità per ragione di giustizia o di sicurezza pubblica, o di ordine pubblico o d’igiene, è punito, se il fatto non costituisce un più grave reato, con l’arresto fino a tre mesi o con l’ammenda fino a euro 206”).

 

Ecco nello specifico le indicazioni dell’OMS:

 

  • Per i gestori della struttura.

Onde evitare che gli ospiti si incrocino vanno ridefiniti i percorsi all'interno degli edifici, con particolare attenzione all'ingresso e all'uscita.

Per facilitare gli spostamenti ed indicare le precauzioni da seguire le strutture ricettive possono utilizzare apposite segnaletiche utili anche per differenziare i percorsi e cartelli informativi che ricordano agli ospiti le misure di prevenzione.

Devono essere collocate, in determinate postazioni, dispenser e distributori di soluzioni idroalcoliche utili per le frequenti e necessarie pratiche di igiene delle mani.

È, altresì prevista la possibilità ( ma non è un obbligo ) di misurare la temperatura corporea con termoscanner e di impedire l’accesso in struttura agli ospiti con temperatura corporea superiore ai 37,5°C.

 

Inoltre è vivamente consigliato di impiegare sistemi per automatizzare le pratiche di check-in e check-out e di preferire le modalità di pagamento elettroniche.

  • Per il personale.

Il personale deve essere sufficientemente informato sul Covid-19 in maniera tale da poter svolgere in modo sicuro i compiti assegnati e prevenire la possibile diffusione del virus all'interno della struttura.

Ogni membro dell’équipe è tenuto a rispettare in maniera rigorosa le misure di protezione raccomandate dall’OMS, quali:

  1. Accurata igiene delle mani,
  2. distanza fisica,
  3. evitare di toccare occhi, naso e bocca ed inoltre di adottare tutte le precauzioni del caso,
  4. indossare, ove possibile, abiti a maniche lunghe,
  5. indossare obbligatoriamente la mascherina in presenza dei clienti e comunque in ogni circostanza in cui non sia possibile garantire la distanza interpersonale di almeno un metro.

Si consiglia al personale anche di tenere un registro sufficientemente dettagliato delle azioni e delle misure importanti ( es. data ed ora in cui è stato utilizzato un disinfettante, da chi, dove…).

 

Per gli uffici adibiti al ricevimento dei clienti ( reception ) sono previsti schermi e barriere di distanziamento ( es. plexiglass ), il personale addetto all'accoglienza dei clienti è tenuto a pulire il piano di lavoro e le attrezzature utilizzate alla fine di ogni turno di lavoro

  • Pulizie degli ambienti comuni e delle camere.

Tutti gli oggetti forniti in uso dalla struttura all'ospite devono essere adeguatamente disinfettati prima e dopo ogni utilizzo.

Per quanto riguarda la pulizia degli ambienti comuni si raccomanda di prestare particolare attenzione agli oggetti che vengono spesso toccati quali maniglie, pulsanti dell’ascensore, corrimano, interruttori, e così via.

Il personale addetto alle pulizie deve essere formato sull'uso e dotato di attrezzature di protezione personale ( es. guanti, abiti usa e getta, scarpe chiuse).

 

Per le operazioni di pulizia è raccomandato utilizzare alcol e candeggina e, ove possibile, effettuare le operazioni di pulizia utilizzando materiali usa e getta.

  • Impianti di aerazione.

Il protocollo di Stato-Regioni raccomanda negli alberghi e nelle strutture ricettive un frequente ricambio d’aria negli ambienti interni attraverso, ove possibile, una periodica aerazione naturale.

 

Qualora non sia possibile garantire la corretta climatizzazione degli ambienti tenendo fermi gli impianti di raffreddamento il personale addetto è tenuto a pulire, ad impianto fermo, i filtri di ricircolo per mantenere i livelli di filtrazione/rimozione adeguati, va esclusa la funzione di ricircolo d’aria.

  • Per gli ospiti.

Per gli ospiti vigono le regole comuni a tutti i settori:

  1. è obbligatorio sempre indossare la mascherina nelle aree comuni al chiuso e quando non sia possibile mantenere la distanza di sicurezza di almeno un metro;
  2. mantenere la distanza di almeno un metro dagli altri ospiti della struttura o con il personale, eccezion fatta per i conviventi.

Non è necessario quindi mettersi la mascherina nei luoghi all'aperto, ad esempio nei giardini o nei cortili, se è possibile stare distanti almeno un metro dalle altre persone.

 

 

Durante l’utilizzo dell’ascensore è obbligatorio non solo indossare la mascherina ma anche rispettare le distanze interpersonali.

 

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