Di seguito le linee guida per viaggiare in sicurezza distinte per mezzo di trasporto:
Viaggiare in sicurezza in treno.
Il biglietto dei treni a media e lunga percorrenza, Frecce e Intercity, è nominativo al fine di identificare tutti i passeggeri e gestire eventuali casi di presenza a bordo di sospetti o conclamati casi di positività al virus. L’iniziativa di Trenitalia avviene nel pieno rispetto della privacy e garantendo un maggior livello di sicurezza sanitaria: in tal modo sarà possibile essere avvisati, ad esempio, nel caso in cui si sia condiviso un viaggio con un passeggero risultato successivamente positivo al virus.
Per venire incontro alle esigenze dei viaggiatori, data la capienza limitata dei treni, Trenitalia ha potenziato la sua flotta, con un aumento delle corse nazionali e regionali in tutto il Paese.
Anche Italo ha potenziato la sua offerta per i viaggiatori, triplicando il numero di viaggi giornalieri da 8 a 24 (16 sulla Roma-Milano, con alcune corse che proseguono su Torino, Napoli e Salerno, 6 sulla linea Roma-Venezia, con 4 corse prolungate su Napoli e 2 sulla Roma-Bolzano) e annunciando un ulteriore potenziamento a partire dal 14 giugno con l’entrata in vigore dell’orario estivo che prevede il raggiungimento di nuove destinazioni, come la Calabria o il Cilento.
Mentre per quanto concerne i treni regionali, al fine di consentire a tutti di viaggiare in sicurezza, sono state potenziate le corse giornaliere.
Al fine di consentire un agevole svolgimento dei controlli senza determinare assembramenti il Gruppo FS Italiane raccomanda ai viaggiatori di presentarsi in stazione per tempo, in anticipo rispetto alla partenza del proprio treno.
Una volta arrivati in stazione è necessario seguire i percorsi a senso unico creati al fine di separare i flussi in entrata ed in uscita, distribuendo le persone in maniera tale da evitare assembramenti.
Laddove occorre salire a bordo di un treno a media o lunga percorrenza è necessario sottoporsi alla misurazione obbligatoria della temperatura. Nel caso in cui venga rilevata una temperatura corporea superiore ai 37.5 non è, infatti, consentito l’accesso ai treni.
Su tutti i treni il personale di bordo indica i comportamenti individuali da tenere per tutto il viaggio, sia verbalmente che attraverso monitor, altoparlanti e locandine e il personale di bordo è tenuto a segnalare alle Forze dell’Ordine tutti i comportamenti contrari alle norme.
Su tutti i treni, siano essi a breve, media o lunga percorrenza, sono stati applicati degli appositi marker sui sedili non utilizzabili, in modo da garantire le distanze tra i passeggeri attraverso un meccanismo c.d. a “scacchiera” ed ai passeggeri è imposto l’obbligo di indossare la mascherina.
All'entrata di ciascun vagone sono stati istallati dei dispenser con gel igienizzanti ed il personale di bordo dei treni a lunga percorrenza consegna ai viaggiatori kit per consentire a tutti di viaggiare in sicurezza e di rispettare gli obblighi di legge (contengono confezioni monouso di acqua in lattina, gel igienizzante e mascherina)
A bordo si può mangiare con i servizi di ristorazione ma ci sarà la consegna al posto di alimenti e bevande in confezione sigillata e monodose da parte di personale dotato di mascherina e guanti.
Viaggiare in aereo.
Riparte anche il trasporto aereo, con la richiesta ai gestori, agli operatori e ai passeggeri di osservare alcune misure di sicurezza.
Viene incentivata la vendita di biglietti con sistemi telematici.
All'interno degli aeroporti e nei percorsi fino ai Gate sono mantenuti separati i flussi di utenti in entrata ed in uscita onde evitare assembramenti e sono installati dei dispenser contenenti soluzioni disinfettanti ad uso dei passeggeri.
I passeggeri in entrata ed in uscita sono sottoposti al termoscanner e viene fatto divieto di salire a bordo per coloro i quali presentano una temperatura corporea superiore ai 37,5°.
Inoltre presso l’aeroporto di Napoli Capodichino per la prima volta in Italia sono state istallate delle cabine di sanificazione per garantire la disinfezione dei viaggiatori e dei loro vestiti prima dell'imbarco. Il dispositivo, che ha appunto la forma di una cabina attraverso la quale viene fatto passare il viaggiatore, spruzza uno spray sanificante e germicida che è innocuo per i passeggeri e non danneggia i tessuti o gli altri oggetti.
Anche a bordo degli aeromobili vige l’obbligo di distanziamento interpersonale di un metro ed i passeggeri dovranno indossare obbligatoriamente la mascherina.
Viaggiare in sicurezza in traghetto.
Anche in questo caso le misure di sicurezza sono simili a quelle adottate per il trasporto aereo: limitazione dei contatti fra personale e passeggeri, mantenimento delle distanze di sicurezza, fornitura di gel igienizzanti, obbligo per i passeggeri di indossare le mascherine.
Viaggiare in sicurezza con automobili o altri mezzi di locomozione.
Sono consentiti gli spostamenti in automobile o attraverso altri mezzi di locomozione anche tra persone non conviventi purché siano rispettate le prescrizioni imposte:
- la presenza del solo guidatore nella parte anteriore della vettura
- due passeggeri al massimo per ciascuna ulteriore fila di sedili posteriori, i quali devono posizionarsi ai lati opposti del divano posteriore.
È fatto assoluto obbligo di indossare la mascherina che può essere derogato nelle sole ipotesi in cui
- la vettura risulti dotata di separatore fisico (plexiglas) fra la fila anteriore e quella posteriore della macchina, essendo in tal caso ammessa la presenza del solo guidatore nella fila anteriore e di un solo passeggero per la fila posteriore.
- I passeggeri siano tutti conviventi
Viaggiare in sicurezza in moto.
Se il viaggio viene effettuato in moto e da soli o in due non è obbligatorio l’uso della mascherina, in quanto non è previsto tra gli obblighi di governo, tuttavia è consigliato essendo impossibile il distanziamento.
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